
Don Andrea Gallo è scomparso all'ètà di 85 anni nel maggio del 2013 nella sua Genova che ha profondamente amato e mai abbandonato, nella canonica della chiesa di San Bebedetto che divenne già negli anni '70 comunità di accoglienza aperta ed autogestita, tra le prime in Italia, che tutt'ora offre ospitalità, salute e lavoro a centinaia di giovani in Liguria e Piemonte. Sacerdote rivoluzionario, “angelicamente anarchico” (come lui stesso amava definirsi) è stata una figura di riferimento sia spirituale che “politica” per almeno due generazioni di persone che credono in una società diversa, più tollerante ed equalitaria e che continuano a battersi per questo. L'attore, scrittore e drammaturgo Moni Ovadia, artista noto in tutto il mondo, per anni amico sincero di Gallo ci offre il suo personale contributo nel ricordare questa importante figura di prete diverso, coerente e coraggioso, saldamente ancorato alla strada, all'ascolto e al sostegno degli ultimi. Ospiti dell'incontro gli amici della Comunità San Benedetto al Porto, fondata da Gallo stesso, che continuano sulla sua traccia il lavoro di accoglienza nelle comunità e nelle strade.
intervengono:
MONI OVADIA
attore, scrittore, drammaturgo
DOMENICO “MEGU” CHIONETTI
portavoce della Comunità San Benedetto al Porto di Genova
ALESSANDRO MEZ
cooperatore sociale, attivista
presentazione:
SCONFINAMENTI n. 24
“Via San Benedetto 12”
rivista di approfondimento sociale interamente dedicata alla figura di don Andrea Gallo e della Comunità San Benedetto al Porto di Genova, che sarà distribuita gratuitamente tra tutti gli intervenuti.